Daniele Covino, Responsabile Service and Quality Assurance South Europe di DENSO Aftermarket, ci svela alcuni segreti delle Candele

Le candele svolgono un ruolo essenziale nell’impianto di accensione dei veicoli a benzina, grazie a due funzioni principali: la prima è quella di innescare la combustione per avviare il motore, mentre la seconda è allontanare il calore dalla camera di combustione. Sebbene l’installazione delle candele sia un compito relativamente semplice per qualsiasi tecnico esperto, applicare la giusta coppia non è così facile e richiede particolare cura e attenzione. Covino ci spiega in questa intervista il metodo consigliato per applicare la coppia all’installazione di una candela e le conseguenze in caso di coppia eccessiva o insufficiente.

Che cos’è la coppia di installazione?

La coppia di installazione è una misura della forza che agisce su un oggetto e ne causa la rotazione durante l’installazione. Applicare la giusta coppia quando si installano le candele è essenziale per garantire un serraggio sicuro; Daniele Covino consiglia sempre di utilizzare apposite chiavi per ottenere la coppia di installazione corretta. Un serraggio sicuro, nel momento in cui la candela è perfettamente posizionata nella testa del cilindro, è fondamentale per garantire la capacità della candela di trasferire calore all’esterno della camera di combustione.

Come installare le candele in modo corretto?

Il Responsabile SQA di DENSO ci spiega che è essenziale che i tecnici consultino il manuale del costruttore o la scheda delle specifiche per conoscere con precisione la coppia richiesta per l’installazione. Quando le istruzioni del costruttore vengono seguite scrupolosamente, le candele funzioneranno correttamente, trasferendo con successo il calore al corpo e alla testa del cilindro. La coppia richiesta può variare a seconda del costruttore, perciò è importante che le candele non siano installate tutte esattamente nello stesso modo. La figura 1 mostra il modo in cui il calore viene trasferito da una candela installata applicando la coppia corretta.

Candele 1

Che cosa succede quando non viene applicata una coppia sufficiente?

Se le candele vengono installate applicando una coppia inferiore a quella consigliata, non verranno posizionate perfettamente nella testa del cilindro e ciò ritarderà il ritmo della dissipazione di calore. Nella maggior parte dei casi in cui si applica una coppia insufficiente, sottolinea Daniele Covino, le vibrazioni all’interno della candela causano il guasto dell’elettrodo di massa, danneggiando gravemente la parte. Ciò limita la capacità di trasferire calore al corpo e alla testa del cilindro, causando il surriscaldamento della punta dell’isolatore e l’inizio della fase di preaccensione. Questo può creare seri danni al motore.

Che cosa succede quando viene applicata una coppia eccessiva?

Giustamente Covino precisa che se le candele vengono installate applicando una coppia superiore a quella consigliata, saranno soggette a carichi di sollecitazione elevati, che possono sfociare in un’ampia gamma di problematiche. L’effetto più visibile sarà il danneggiamento della candela stessa, in particolare la deformazione dell’alloggiamento in metallo, che può portare alla compromissione o alla rottura della filettatura.

Una candela danneggiata dall’applicazione di una coppia eccessiva non funzionerà nel modo previsto e dovrà essere sostituita immediatamente per evitare danni al motore. Qui di seguito riportiamo alcune conseguenze dell’applicazione di una coppia eccessiva:

  • Mancato trasferimento di calore

Una coppia eccessiva causa il surriscaldamento della punta dell’isolatore e l’inizio della fase di preaccensione. Il carico termico e le onde d’urto della preaccensione e della detonazione possono distruggere rapidamente gli elettrodi di una candela e/o forare la testa del pistone, oltre a causare l’aumento del gioco sulla fascia elastica nella parte alta di quest’ultimo. La Figura 2 mostra gli effetti dell’aumento del gioco sulla fascia elastica nella parte alta del pistone.

Candele 2
  • Alloggiamento della candela deformato

L’alloggiamento e la filettatura della candela collegano la candela e la testa del cilindro. Come ci spiega Covino, l’ispezione visiva determinerà la presenza di eventuali deformazioni di qualsiasi tipo. La Figura 3 mostra una candela con alloggiamento deformato.

Candele 3

Figura 3: Controllo dell’alloggiamento per verificarne l’uniformità e l’assenza di danni superficiali


  • Isolatore crepato

Un isolatore crepato è spesso dovuto all’applicazione di una forza eccessiva al momento dell’installazione della candela. Se un veicolo arriva in officina presentando una candela con l’isolatore crepato, secondo Daniele Covino questo potrebbe essere un segnale di avvertimento di problemi di fasatura o dell’utilizzo di un carburante a basso numero di ottani. Un isolatore crepato può essere identificato al momento dell’ispezione visiva. La Figura 4 mostra una candela con un isolatore crepato, dovuto a coppia eccessiva.


Candele 4

Figura 4: Un isolatore crepato può causare mancate accensioni e un cattivo funzionamento al minimo, e deve essere sostituito


  • Filettatura crepata

La coppia di installazione di una candela dipende dal diametro della sua filettatura. Se alle candele è stata applicata una coppia eccessiva, la filettatura si allungherà causandone la rottura, come illustrato nella Figura 5.

Candele 5

Figura 5: La rottura della filettatura può essere identificata al momento dell’ispezione visiva

La gamma DENSO di candele di alta qualità

Con una copertura del 93% dei modelli di automobili, DENSO è uno dei maggiori innovatori al mondo nella tecnologia delle candele di qualità OEM e distribuisce candele di alta qualità per il mercato Aftermarket sin dal 1959 come ci ricorda in responsabile DENSO.

Forte di una gamma senza rivali, che offre candele Nickel, Platinum e Iridium per una moltitudine di modelli di veicoli, DENSO dispone del componente giusto per garantire ogni volta il miglior risultato in termini di qualità e affidabilità per il primo impianto e l’Aftermarket.

Daniele covino

Daniele Covino, responsabile Service & Quality di DENSO Aftermarket, lavora nella sede italiana della multinazionale giapponese dal 2009 coordinando attività e collaboratori in tutto il South Europe.

Ha portato in DENSO le sue competenze manageriali e la sua esperienza maturata in una grande multinazionale del settore Automotive.

Covino sa unire capacità tecniche e di analisi concreta a un approccio orientato al Cliente, ponendo sempre al primo posto la Qualità non solo dei prodotti, ma anche del Servizio offerto.