DENSO ha introdotto un nuovo QR Code rettangolare

Il nuovo Micro QR Code rettangolare può essere stampato in spazi lunghi e stretti, pur mantenendo l'eccezionale velocità di scansione e la capacità dei dati di un QR Code convenzionale.

DENSO WAVE Incorporated, società del gruppo DENSO, ha sviluppato il QR Code nel 1994 e ha rilasciato gratuitamente il brevetto a tutto il mondo. E’ ora utilizzato per tantissime applicazioni e finalità.

Il nuovo Micro QR Code rettangolare di DENSO, o in breve rMQR Code, nasce a seguito di un ulteriore sviluppo della già esistente tecnologia QR Code per consentire la creazione di un codice che sia facile da leggere pur essendo di forma rettangolare, invece della tipica versione quadrata, ad oggi così familiare. Di conseguenza, il nuovo codice può essere riprodotto per apparire in spazi lunghi e stretti, come i bordi delle scatole o i margini e quindi contribuisce efficacemente alla gestione delle informazioni in piccoli spazi con una altezza limitata.

R MQR Code

Anche se ha una nuova forma, il rMQR Code mantiene la stessa velocità di scansione e le stesse caratteristiche di capacità dei dati di un codice QR comune. Infatti, il codice rMQR memorizza fino a 361 caratteri numerici, 219 caratteri alfanumerici o 92 caratteri kanji.

Il rMQR Code contribuisce pertanto all’efficienza della gestione e dell’utilizzo delle informazioni e delle risorse in una gamma sempre più ampia di settori, compresa la produzione. Inoltre, il codice rMQR è certificato ISO e, come i codici QR originali, può essere utilizzato liberamente e facilmente dagli utenti di tutto il mondo.

Con l’introduzione del modello rMQR Code, DENSO ha reso possibile l’utilizzo di spazi estremamente piccoli che prima erano difficili da raggiungere. I suoi possibili utilizzi spaziano dalla tracciabilità dei prodotti negli stabilimenti e nei magazzini a soluzioni di design prima non percorribili. Sostituendo i codici a barre con i codici rMQR, i caratteri o le immagini che un'azienda desidera trasferire possono anche essere ingranditi e contenere più informazioni.

Il nuovo rMQR Code è quindi l’aggiunta ideale alla gamma dei QR Code di DENSO che già include il QR Code convenzionale, il Secure QR Code (SQRC), il Frame QR Code o il Micro QR Code e, insieme, offrono la soluzione ideale per ogni necessità di trasmissione di informazioni.

…LO SAPEVI CHE IL QR CODE E' STATO INVENTATO DA DENSO?

I codici QR sono ormai noti in tutto il mondo e adesso sono anche utilizzati a supporto della lotta contro la diffusione del COVID-19. I paesi di tutto il mondo stanno ricorrendo a questi codici nel tentativo di comprendere meglio i movimenti dei cittadini e dei loro contatti, al fine di contribuire alle procedure di test e isolamento. Sebbene il codice QR stia diventando sempre più un aspetto comune della nuova quotidianità, le sue origini risalgono al 1994 e a una società operante nel settore automobilistico chiamata DENSO...

QR è l’abbreviazione di Quick Response (risposta veloce), che esprime il concetto alla base dello sviluppo del codice stesso, ovvero permetterne la lettura veloce. Tuttavia, quando è stato inventato persino uno dei suoi sviluppatori originali non era sicuro se questo nuovo codice bidimensionale sarebbe stato sufficiente per sostituire i tradizionali codici a barre nei punti vendita. Invece, il codice QR è stato adottato dal settore automobilistico per l’utilizzo nei sistemi Kanban elettronici, diventando così un’altra innovazione di successo a livello globale nel settore automobilistico…sempre grazie a DENSO.

Uomo

L’utilizzo del codice QR nel settore automobilistico si è diffuso rapidamente e già nei primi anni è stato utilizzato in altri settori in cui la tracciabilità era essenziale, in particolare quelli alimentare e farmaceutico. Nel primo, i codici QR venivano utilizzati per conservare informazioni su interi processi inerenti alla produzione e alla logistica degli alimenti, affinché solo i prodotti dagli standard più elevati finissero sugli scaffali dei punti vendita; un elemento, questo, che è risultato estremamente importante nel contesto dell’epidemia globale di BSE che ha colpito i mercati delle carni bovine in tutto il mondo verso la fine degli anni ‘90 del secolo scorso.

L’interesse crescente ha portato DENSO a rendere le specifiche del codice QR disponibili a un maggior numero di persone, affinché chiunque, ovunque nel mondo, potesse utilizzarlo gratuitamente. Sebbene DENSO possedesse i diritti di brevetto, ha scelto di non esercitarli. Ciò significava che i codici QR potevano essere utilizzati gratuitamente e senza il rischio di incorrere in violazioni della legge, diventando essenzialmente un codice pubblico gratuito per tutti.

QR Code tradizionale

Prevedibilmente, questo grande sviluppo ha dato il via a un uso ancora più ampio dei codici QR, in particolare in Giappone, dove DENSO aveva la sua sede e dove il codice è stato di fatto inventato.

Un elemento importante che ha favorito l’adozione del codice QR nella società è stato il progresso tecnologico nei settori della telefonia mobile e dell’elettronica. La capacità di scansionare e leggere i codici QR con un telefono cellulare li ha resi immediatamente accessibili a tutti, mentre la comodità della tecnologia li ha rapidamente trasformati in un aspetto comune della vita di tutti noi.

Oggi, il code QR è uno strumento essenziale utilizzato dalle aziende e dalla società, anche per i sistemi di test e tracciamento del COVID-19 a livello globale, dove i codici QR vengono impiegati per registrare gli accessi ai luoghi e conservare informazioni relative a ora, data e alle altre persone che si sono registrate nello stesso posto. Queste informazioni vengono utilizzate per avviare programmi di test e isolamento nella lotta contro la pandemia.

Sebbene il codice QR sia passato da un settore all’altro, diventando una parte essenziale della vita quotidiana nella maggior parte dei paesi del mondo, il suo uso nel settore automobilistico ha continuato ad avere un ruolo fondamentale. Oggi, il codice QR è comunemente utilizzato sugli imballi dei componenti e delle attrezzature. Un tecnico può scansionare il codice per controllare se i componenti sono originali e autentici prima di estrarli dalla scatola. Ciò contribuisce a contrastare il rischio sempre presente di ricambi contraffatti nel mondo aftermarket.

I ricercatori DENSO continuano a studiare per sviluppare e migliorare questa tecnologia fondamentale e utilissima della nostra vita quotidiana.

Ulteriori dettagli sul programma Aftermarket DENSO sono disponibili online all’indirizzo: www.denso-am.eu